“Nella lezione del corso di podcast di oggi… ci diamo alla creatività”
E la regina degli opossum, ovvero la sottoscritta, si finse morta senza intenzione di smettere.
Nuovo lunedì e nuovo incontro con il corso, un weekend di festeggiamenti per il mio 40° compleanno, sapevo che avrei dovuto condividere la mia (nuova) discrezione del podcast che ho deciso di non toccare in questa settimana. Avrei avuto mille e più idee su come ritoccarla e riscriverla con il rischio effettivo di fare una schifezza inoltre preferisco lavorarci dopo la correzione di Rossella.
Ma come è andata questa presentazione? Bene, con alcune correzioni finalmente abbiamo una presentazione, un trailer ed una sinossi: un grande bottino!
Oltre a me altri compagni di corso hanno portato il loro lavoro e sono uscite nuove storie che non vedo l’ora di vederle sviluppate.
Passando alla parte “cicciosa” dell’incontro di oggi è giunto il momento di lavorare sulla sequenza narrativa dei nostri podcast: la reazione di tutta la classe, nessuno escluso, è stata quella che segue
Non posso parlare per gli altri, ma personalmente ho approcciato questo corso cercando di non avere troppe idee per lo sviluppo della nuova versione del mio progetto, nella realtà dei fatti mi sono resa conto ieri sera che avevo costruito nella mia testa una serie di opzioni che da oggi sono tutte da archiviare.
Non perché non vadano bene, ma perché mi fido del processo creativo e di realizzazione di Rossella e per far si che questo investimento si ripaghi lo devo seguire.
Questo vuol dire che mi svuoterò la mente di quello che avevo ideato, indosso gli occhiali da apprendista podcaster e ricomincio, onestamente ne sono anche felice: gli inizi sono la parte più bella dei progetti ed a questo giro ho tutta l’intenzione di godermelo fino all’ultimo secondo.