Vai al contenuto

Il cliente ideale non è un unicorno

    È arrivato il momento di smettere di pensare che il cliente ideale sia un unicorno; in realtà, è una persona vera, con desideri e bisogni specifici che puoi soddisfare.

    Scopriamo insieme come identificare questa persona e farla innamorare dei tuoi servizi.
    Inizia a riflettere sulla tua cliente ideale: immagina di avere di fronte la cliente con cui sogni di lavorare. Se hai già avuto clienti, pensa a qualcuno che ti ha ispirato; se non hai ancora avuto questa esperienza, non preoccuparti! Puoi comunque creare un profilo ideale immaginando chi potrebbe essere. Quali sono le sue preoccupazioni? Cosa la tiene sveglia la notte? Magari si chiede se riuscirà a realizzare i suoi sogni e a migliorare la sua situazione.

    Prendiamo ad esempio il caso di Chiara, una brand designer che ha recentemente ristrutturato il suo approccio al business. Chiara ha iniziato a lavorare con una cliente ideale che si sentiva persa nel suo percorso imprenditoriale, non riuscendo a trasmettere la sua visione attraverso il branding. Attraverso una serie di conversazioni, Chiara ha scoperto che questa cliente si sentiva incompresa dai suoi familiari e amici, e viveva la sua passione per la moda con grande entusiasmo, ma con l’ansia di non essere all’altezza. Comprendere queste sfide ha permesso a Chiara di personalizzare il suo servizio, non solo a livello estetico, ma anche emotivo, realizzando così un’immagine di marca che rispecchiasse autenticamente la cliente.

    Per capire meglio chi è questa persona, prenditi un momento per considerare anche le persone di cui si fida e il contesto in cui vive. Le relazioni con familiari e amici sono fondamentali per la sua esperienza quotidiana. Potrebbe sentirsi incompresa, mentre gli altri la vedono come una persona determinata. Comprendere le sue sfide ti aiuterà a capire come puoi supportarla nel suo percorso. È essenziale comprendere cosa rappresentano il successo e il fallimento per lei e quali ostacoli le impediscono di raggiungere i suoi obiettivi. Qui entri in gioco tu, pronta a offrire soluzioni concrete grazie alle tue abilità e competenze.

    Tuttavia, attenzione: parlare incessantemente di nicchia e target può allontanarti dalla realtà.
    Questi termini, pur essendo utili in alcuni contesti, possono farti perdere di vista chi sono realmente le persone con cui desideri lavorare. Focalizzarti solo su dati demografici o “boiate” anagrafiche serve a malapena a livello di pubblicità sui social, ma non ti aiuterà a comprendere le persone con cui vuoi collaborare. È fondamentale capire che il tuo cliente ideale non è solo un’etichetta da apporre su un grafico, ma una persona con sogni, paure e desideri. Scoprire chi è davvero è ciò che ti permetterà di aiutarla nel modo migliore.

    Adesso, metti in moto la tua immaginazione.
    Chi è questa persona?
    Come si comporta?
    Cosa dice?

    Rifletti sulle parole che usa e sul modo in cui si esprime. Con le tue competenze, quali necessità puoi soddisfare per lei? Pensare ai suoi sogni più grandi può aiutarti a capire come supportarla al meglio nel suo percorso. Immagina come cambierebbe la sua vita se realizzasse i suoi sogni e cogli l’essenza di ciò che puoi offrirle. Guarda indietro ai clienti con cui hai già lavorato e fai una lista dei loro obiettivi e delle difficoltà che hanno affrontato.

    Per ogni difficoltà, chiediti: rientra nelle mie competenze? Se sì, come posso aiutarli? Se no, chi potrei consigliare loro per ricevere supporto? Questo esercizio ti aiuterà a riflettere su come le tue esperienze passate possano arricchire il tuo approccio.

    Inoltre, è importante riflettere anche su di te e sul tuo approccio. Quali requisiti hai per lavorare con i tuoi clienti? Hai scelto di non lavorare con tutti, ma solo con alcuni. Pensa a cosa ti distingue dai tuoi competitor e quali falsi miti sfati con il tuo lavoro. È fondamentale che i tuoi clienti comprendano il valore che offri e quali opportunità si stanno perdendo continuando senza di te.

    Il cliente ideale non è solo un’idea astratta, un unicorno da ricercare nelle foresta proibita (se non capisci il riferimento non possiamo essere amiche), ma una persona reale con cui puoi costruire un legame autentico. Scoprire i suoi desideri e bisogni ti permetterà di offrirle il supporto di cui ha bisogno, trasformando il tuo lavoro in una vera e propria missione possibile.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *